Viviamo sotto la dittatura del regime capitalistico che si avvale dei ricatti dell'economia e dei mezzi dello Stato per inscenare l'illusione della democrazia e della libertà.
Continueremo a competere l'uno con l'altro per i nostri egoistici obiettivi, o finalmente inizieremo a cooperare altruisticamente per un fine comune?
Abbiamo mezzi e conoscenze per assicurare libertà e abbondanza all'umanità, ma continuiamo a vivere in una società dove regnano lo sfruttamento, la povertà e un'odiosa cost...
Nella società capitalistica le reali esigenze di un essere umano passano in secondo piano rispetto al lavoro, che invece assume un ruolo centrale, perché il sistema non è finalizz...
Il segreto per vivere con gioia e pienezza l'esistenza è di ricercare, coltivare ed esprimere liberamente il proprio essere, inseguendo sogni e passioni autentiche e sincere, e non di certo que...
Ecco che cos'è oggi la normalità: una massa d'individui che lavora e consuma senza rimettere in discussione il paradigma dominante, alimentando il sistema che li sfrutta, li opprime e an...
Le nostre esistenze sono oberate da incombenze assurde e innaturali; finzioni, che generano preoccupazioni e sofferenza, ma che il sistema insegna a rispettare e assolvere diligentemente, anche a cost...
La fine delle guerre, dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo e della povertà, ma anche la rivoluzione, l'uguaglianza sociale o il benessere collettivo. Fateci caso, il potere chiama utopia tutt...
Un mondo migliore per tutti è possibile, qui e ora. Ma per costruirlo dobbiamo iniziare a cooperare, impiegando la nostra intelligenza per raggiungere l'unico vero e nobile fine: il benessere d...
Nell'odierna società, il lavoro è un potente mezzo per il controllo sociale. Individui che non hanno tempo per pensare, la cui creatività è annullata dalla quotidiana attiv...
Per mantenere la sua stabilità il sistema non può permettere che fioriscano esseri umani gioiosi, energici e vitali, né teste pensanti, critiche, scettiche e razionali; ancor meno...
Le imposizioni dell'odierna società sono ben evidenti e iniziano fin dalla tenera età: obbedisci, vai alla messa, vai a scuola, vai a lavorare, sposati, fai dei figli, compra una casa, c...
Nell'odierna società, lo scopo della scuola non è di fornire agli studenti gli strumenti per maturare un sano spirito critico, né di aiutarli a coltivare le proprie passioni pi&ug...
Chi afferma di voler difendere il "diritto al lavoro" fa sempre riferimento al primo articolo della costituzione italiana, dimenticandosi puntualmente di tutelare il "diritto alla felicità", ch...
La democrazia è un'illusione utilizzata dal potere per esercitare il dominio sulla massa.
La felicità non è una questione di consumo, ma di tempo libero in abbondanza per esprimere il proprio essere.
Il profitto è il cancro della nostra società.
Lo scopo delle crisi economiche è di creare un popolo che ambisce alla propria schiavitù.
Tutti gli individui dovrebbero avere la certezza di poter vivere in modo dignitoso solo ed esclusivamente per il fatto di essere umani.
Come si può parlare di libertà, se dobbiamo sacrificare la maggior parte del tempo della vita a causa di una moderna forma di schiavitù, quella del lavoro, che è figlia del...
Per essere liberi, prima di tutto, bisogna liberare la mente da dogmi, pregiudizi e condizionamenti, e per farlo l'unica via praticabile è quella di adottare una forma mentis scettico-razionale...
La libertà non si ottiene con dei padroni più buoni, ma senza padroni.
La rivoluzione inizia quando comprendiamo che il potere di un altro individuo non può esistere senza la nostra legittimazione, che è resa possibile dalla paura e dal timore, dall'ubbidie...
Non saremo liberi fin quando non ricominceremo a pensare, perché se la mente è ridotta in catene allora anche il corpo non può che vivere in condizione di privazione della libert&...