Meno cose si hanno e meno cose occorrono per sentirsi felici.
Chi dice che la felicità è nelle piccole cose, non conosce le grandi.
La felicità è come l'amore: colpisce poche persone e ne illude moltissime.
Il carattere di un uomo non si educa nella solitudine, ma nel tollerare il mondo.
Quanto è più piccola una città, tanti più occhi stanno a guardare.
Quando sei ricco puoi permetterti tutte le felicità che vuoi.
Gli esseri umani conoscono solo due tipi di felicità: quella che non vedono, e quella che cercano.
La nostra felicità è l'invidia degli altri.
La felicità si beve tutto l'inchiostro.
La gente rincorre la gioia scambiandola per luce, ma è entrando nella luce che va incontro al proprio buio.
Se ci fossero meno persone astemie il mondo sarebbe un posto più sincero.
C'è una felicità che non esiste per ogni uomo.
La felicità dell'anima inizia là, dove comincia l'amore.
Giovinezza. In un uomo, ad ogni età; in una donna, a qualunque costo.
La felicità si raggiunge metro dopo metro, in direzione del mare.
In questa vita, per essere felici, bisogna essere un po' stupidi e un po' fessi.
L'uomo sensibile non potrà mai essere completamente felice.
Andateci piano con la fame nel mondo, c'è chi ci mangia.
Che cosa non mi piace della felicità? Non so, forse il prezzo.
Alcuni errori sono necessari: se Dio non avesse sbagliato l'uomo non avrebbe creato la donna.
Non esiste, per la felicità, nemico più pericoloso della memoria.
Non esiste afrodisiaco migliore del denaro. Il punto G di una donna è nel portafogli di un uomo.
Apparentemente, la felicità del genere umano non era prevista nei piani di Dio.
Il cuore delle donne è talmente grande che gli uomini non sanno da che parte entrare.
Quello del perbenismo è un appello al quale tutti rispondono: anche chi non è chiamato.