Che diano o rifiutino, godono tuttavia d'esser richieste.
Quello che affascina ? la semplice eleganza. Tenga la donna in ordine i capelli: sono le mani a dare la bellezza, sono le mani a toglierla. In diversi modi si possono adornare, tra le fogge scelga que...
Nocte latent mendae.
Di notte i difetti stanno nascosti.
Che una bella donna conceda o neghi i suoi favori, le piace sempre che le vengano chiesti.
Odier?, se mi sar? possibile, altrimenti amer? mio malgrado.
Se togli la lotta, l'amore non dura.
Non sempre le mie speranze si realizzano, ma io spero sempre.
Non c'? erba che possa guarire l'amore.
Ecco l'arena che solcher? il mio carro ecco la meta che sfioreranno le mie ardenti ruote. Finch? ti sar? lecito e dovunque potrai libero andare a briglie sciolte, scegli la donna cui tu possa dire: &q...
E voi, o donne, non caricatevi le orecchie di quelle pietre sontuose che il negro indiano raccoglie nelle verdi acque; non mostratevi oppresse dal peso di vesti tessute d'oro; spesso voi ci allontanat...
Volere ? poco; occorre volere con ardore per raggiungere lo scopo.
La ricchezza mi fa povero.
Giove dall'alto sorride degli spergiuri degli amanti.
L'uomo o impazzisce o scrive versi.
? conveniente che esistano gli dei, e, siccome ? conveniente, lasciateci credere che esistano.
Quando il cuore ? colmo d'ogni gioia e non lo stringe dolore alcuno, s'apre per se solo: Venere in lui s'insinua dolcemente.
Nitimur in vetitum semper cupimusque negatum.
Propendiamo sempre per ci? che ? vietato e desideriamo ci? che ci ? negato.
Correte lentamente, cavalli della notte.
Non omnis moriar.
Non morir? del tutto.
Diventa lieve il carico a chi sa ben sopportarlo.
Video meliora proboque, deteriora sequor.
Vedo ed approvo le cose migliori, ma seguo le peggiori.
Gettate sempre il vostro amo: nello stagno in cui meno ve lo aspettate troverete un pesce.
Forse anche il nostro nome sar? unito a questi.
Un piacere senza rischi piace meno.
Cum subit illius tristissima noctis imago,
Quae mihi supremum tempus in Urbe fruit;
Cum repecto noctem, qua tot mihi cara reliqui;
Labitur ex oculis nunc quoque gutta meis.
Iamque quiscebant voces hom...