La politica ? l'arte di impedire alla gente di occuparsi delle questioni che la riguardano.
La cognizione regna, ma non governa.
Che puro gioco di lampi sottili
consuma ogni diamante
d'impalpabile schiuma,
e quanta pace che sia nata sembra;
quando sopra l'abisso un sole posa,
opere schiette d'una causa eterna,
scintilla il temp...
Ci? che non ? fisso non ? niente. Ci? che ? fisso ? morto.
Bisogna chiamare scienza soltanto l'insieme delle ricette che riescono sempre. Tutto il resto ? letteratura.
Se l'io ? detestabile, amare il prossimo come s? stessi diventa un'atroce ironia.
Quel che c'? di pi? profondo nell'uomo ? la pelle.
I libri hanno gli stessi nemici dell'uomo: il fuoco, l'umidit?, il tempo e il proprio contenuto.
Il problema ai nostri tempi ? che il futuro non ? come ? sempre stato.
Il grande trionfo dell'avversario ? farvi credere quello che dice di voi.
Il modo migliore per realizzare un sogno ? quello di svegliarsi.
L'io ? detestabile, ma si tratta di quello degli altri.
Dio ha creato tutto dal nulla, ma il nulla traspare.
La verit? ? nuda; ma sotto la pelle giace l'anatomia.
Una cattiva esperienza vale pi? di un buon errore.
Un uomo solo ? sempre in cattiva compagnia.
Arricchiamoci delle nostre reciproche differenze.
Il guaio del nostro tempo ? che il futuro non ? pi? quello di una volta.
Guardando bene, ci si rende conto che nel disprezzo v'? un poco di segreta invidia.
Io sono sempre quella che tu respiri.
Un uomo tirava a sorte tutte le sue decisioni. Non gli capit? maggior male che a quelli che riflettono.
Il vero snob ? colui che non vuole ammettere di annoiarsi quando si annoia e di divertirsi quando si diverte.
L'essenza del classicismo ? venire dopo. L'ordine presuppone un certo disordineche esso viene a sistemare.
L'uomo alla superficie ? soltanto l'uomo. Non appena gli si leva la pelle, e lo si disseziona, si scopre la macchina.
Un uomo sano di mente ? uno che tiene sotto chiave il pazzo interiore.