In uno Stato totalmente corrotto si fanno leggi a non finire.
La felicit? rende l'uomo pigro.
Finora sei stato bersagliato dalla malasorte: la vita agiata, infatti, mette l'uomo a dura prova. Sappiamo resistere alle sventure, ma ? la felicit? che ci corrompe. Sono sicuro che veglierai sui tuoi...
Dove fanno il deserto, quello chiamano pace.
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove hanno fatto il deserto, lo chiamano pace.
Corruptissima republica plurimae leges.
Le leggi sono moltissime quando lo stato ? corrottissimo.
I benefici sono graditi finch? possono essere ricambiati; quando sono troppo grandi, invece di gratitudine generano odio.
Il valore non serve a nulla, la sorte domina su tutto, e i pi? coraggiosi spesso cadono per mano dei codardi.
Gli dei sono dalla parte dei pi? forti.
Si apprezza meglio il carattere nobile in quelle epoche in cui pu? pi? agevolmente svilupparsi.
La speranza di diventare ricchi ? una delle pi? diffuse cause di povert?.
Il desiderio di gloria ? l'ultima aspirazione di cui riescono a liberarsi anche gli uomini pi? saggi.
Chi furono i primi abitanti della Britannia, se nativi o emigranti, rimane oscuro; bisognerebbe ricordare che trattiamo comunque con dei barbari.
La fortuna lo ha favorito... facendolo morire in un momento opportuno.
Quelli che si lamentano di pi? sono quelli che soffrono di meno.
Anche i saggi la brama di gloria ? l'ultima passione di cui si spoglia.
L'eloquenza ? come la fiamma: ci vuole la materia per accenderla, il moto per attizzarla, e mentre brucia, illumina.
Risulta falsato dalla paura quand'erano al potere e, dopo la loro morte, dall'odio ancora vivo.
Il vizio esister? finch? esisteranno gli uomini.
La felicità rende l'uomo pigro.
Il desiderio di gloria è l'ultima aspirazione di cui riescono a liberarsi anche gli uomini più saggi.
La speranza di diventare ricchi è una delle più diffuse cause di povertà.