Mi distesi e osservai le ragazze mentre si vestivano per andarsene. Era come guardare la scena di una commedia dalla poltrona di un palco. Oppure ero un paralitico, che si godeva lo spettacolo dalla s...
Non ho né soldi, né risorse, né speranze. Sono l'uomo più felice del mondo. Un anno, sei mesi fa, pensavo di essere un artista. Ora non lo penso più, lo sono.
Non so come, la constatazione che non c'era più nulla da sperare ebbe su di me un effetto salutare. Per settimane e mesi, per anni, anzi per tutta la vita, io avevo atteso che qualcosa succedes...
Ogni cosa si sopporta: sfacelo, umiliazione, miseria, guerra, delitto, ennui nella fiducia che dalla sera alla mattina accada qualcosa, un miracolo, che si renda sopportabile la vita.
Ovunque siano muri, là sono lucidi tossici granchi che annunziano l'avvicinarsi del cancro. Dovunque tu vada, qualunque cosa tu tocchi, è cancro e sifilide. Sta scritto in cielo: fiammeg...
Ovunque siano muri, l? sono lucidi tossici granchi che annunziano l'avvicinarsi del cancro. Dovunque tu vada, qualunque cosa tu tocchi, ? cancro e sifilide. Sta scritto in cielo: fiammeggia e danza co...
Parigi è come una puttana. Da lontano pare incantevole, non vedi l'ora di averla tra le braccia. E cinque minuti dopo ti senti vuoto, schifato di te stesso. Ti senti truffato.
Penso che se passassi due o tre giorni tranquilli a pensare e basta, manderei tutto in malora[...]. Probabilmente un giorno andrei in ufficio e farei saltare le cervella al mio capo. Questo per prima ...
Quando penso a questa città, dove sono nato e cresciuto, questa Manhattan di cui canta Whitman, una rabbia cieca, incandescente, mi sfiora le budella. Le prigioni bianche, i marciapiedi brulica...
Si era estinto il mio mondo di esseri umani; ero completamente solo al mondo, e per amiche avevo le strade, e le strade mi parlavano in quella lingua triste, amara, composta di miseria umana, di desid...
Si può mai ricordare l'amore? È come evocare un profumo di rose in una cantina. Puoi richiamare l'immagine di una rosa, non il suo profumo.
Tutti noi abbiamo fatto l'esperienza di quei momenti di oblio totale in cui ci sentiamo come piante, animali, creature dei grandi fondi marini o abitanti delle alture celesti... credo che in tali mome...
Un buon giornale, suppongo, è una nazione che parla a se stessa.
Si direbbe che ovunque vada, ci sia dramma. Gli uomini sono come i pidocchi, ti entrano sotto la pelle e vi si infossano. Tu gratti e gratti finché non ti esce il sangue, ma non riesci mai a to...
Un concetto è umano. L'idea è divina.
Un cuore incatenato non chiede (più) la libertà, brama (solamente) una lunga prigionia del tuo respiro.
Un cuore incatenato non chiede (pi?) la libert?, brama (solamente) una lunga prigionia del tuo respiro.
A un gabbiano sulla scogliera
Quante spiagge sfiorano assenti
i tuoi passi pi? fragili della rena
nei mattini ancora ebbri di sensazioni
e delle braci di qualche tardivo fal?
nelle lunghe estati chias...
C'è un istante, profondo e breve, in cui l'onda si ritira prima di srotolarsi sulla rena, in cui il silenzio sembra inghiottire il tempo e il respiro del mare fermarsi.
Chi fonda in sul popolo fonda in sulla rena.
Li quattrini s? come la rena, na soffiata e voleno.
I soldi sono come la sabbia: un colpo di vento e volano.
Quando io correvo sulla spiaggia tutta la rena andava in faccia ai signori che dormivano, e quelli gridavano. Ma a me che me ne fotte? Io correvo! (da "Io speriamo che me la cavo")
Quando io correvo sulla spiaggia tutta la rena andava in faccia ai signori che dormivano, e quelli gridavano. Ma a me che me ne fotte? Io correvo! (da "Io speriamo che me la cavo")
Uomini senza pelle, addormentati dal sole marino,
ricoprono di rena i castelli di sabbia che non ho potuto fare.
Libri incartati, a forma di cibo, si fanno quasi nocivi,
prima di esserti di nutrimento...