Frasi Renato Zero
Chi comanda fa bene il suo mestiere.
La morte, se non ? un pensiero, non fa paura.
Sono trasgressivo perch? amo e oggi la vera trasgressione ? essere normali.
Mi trucco perch? la vita mia non mi riconosca e vada via.
Senza la gelosia non esisterebbe un motivo di pi?, per odiare... se stessi.
? la miseria il prezzo che paga chi ? senza fantasia!
La solitudine ? un gran bel ricevimento dove ognuno balla per se.
Ti darei gli occhi miei per vedere ci? che non vedi; l'energia, l'allegria per strapparti ancora sorrisi. Dirti si, sempre si e riuscire a farti volare dove vuoi dove sai senza pi? quel peso sul cuore...
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
Una televisone spenta, ? un serpente a sonagli, che non nuoce pi?.
La borghesia: non starci troppo insieme potrebbe convincerti.
Ti ascolter?,
io silenzioso complice...
vedrai che imparer?!
Un angelo,
nell'angolo
presente...
quasi invisibile!
La vita, questa gran signora, si paga ad ore come una puttana.
L'anima se si capisse sarebbe un muscolo qualsiasi.
Io non ci sar? forse fisicamente, ma tutte le volte che alzerete il pugno per gridare basta, sar? li.
Pi? una citt? ? immensa e pi? sembrano piccoli gli uomini.
Chi fa sfoggio dell'orgoglio ? fortunato se vivr? a lungo.
Quando si vince si ha ancora pi? nemici.
Sono unico perch? il mio pubblico ? unico.
E un campo di battaglia desse grano per quella morte con la falce in mano... e al ventre di una donna il suo bambino... e breve o lungo ad ognuno il suo destino... vorrei dire buon Natale finché...
Una promessa vorrei... niente più guerre fra noi.