Era in me... era ovunque guardassi. Lo sentivo piangere per quei marchi a fuoco sulla pelle e ridere di una gioia ritrovata che sapeva di pazienza e perdono. Lo sentivo muoversi lento, crogiolarsi nel...
Lui sarebbe andato via non appena l'avesse vista. Quella notte non arrivò mai. La luna continuava a gonfiare le nuvole.
Ci sedemmo. Lui mi fece spazio tra le gambe poco larghe. Gli poggiavo la schiena sul cuore. Chiuse le braccia intorno a me. Ecco. Non c'era niente e c'era tutto.
Era lui, la mia unità di misura. Il metro d'amore col quale misuravo tutte le cose.