Chi crede a tutto, in fondo, non crede a niente.
Chi fa troppe prediche ha certamente qualcosa da farsi perdonare.
Chi ha potere, e nega d'amarlo, vuol dire che non ne ha abbastanza.
Chi sa star solo non si sente mai solo.
Ci sono cose che preferiamo confidare agli altri che a noi stessi.
Ci sono cose di cui non avremmo mai pensato di poter fare a meno e altre cui non avremmo mai creduto di non poter rinunciare.
Ci sono donne che ci piacciono per i loro difetti e donne che ci piacciono nonstante i loro difetti.
Ci sono medici che ci aiutano a vivere; altri che ci aiutano a morire.
Ci sono momenti in cui credo di non aver bisogno di nessuno; altri in cui sento di aver bisogno di tutti.
Col passare del tempo, le poche cose importanti diventano pochissime.
Come si potevano perdere le parole che correvano per il mondo, e con le parole perdere intere vite, intere storie che nessuno avrebbe potuto ricostruire uguali?
Complice il presente, il passato ci guida verso il futuro.
Donne: diavoli senza i quali la vita sarebbe un inferno.
E se neppure la morte ponesse fine al peggio?
Egoismo: non fare agli altri quello che vorresti fare tu.
Fanculo il successo. Voglio una vita, ecco. Voglio una casa. Voglio innamorarmi, bere una birra in pubblico, andare in libreria e scegliermi un libro leggendo la quarta di copertina. Voglio passeggiar...
Gl'istinti castellano le passioni; il sentimento, l'amore.
Gli amici se ne vanno, e noi aspettiamo che il funerale sia finito per dimenticarli.
Gli amici, come gli amori, non si cercano: si trovano.
Gli uomini tutti d'un pezzo, quando si piegano, si rompono.
I nostri errori posson anche esser involontari; i nostri peccati, mai.
Il cinico non fa illusioni; il sentimentale ne fa troppe.
Il cuore sta al cervello come la vela sta al motore.
Il galateo non c'impedisce di metterci le dita nel naso. Ci vieta solo di farlo in pubblico.
Il matrimonio diventa una catena quando i suoi anelli cominciano a spezzarsi.