La libert? non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.
La decadenza del dono si specchia nella penosa invenzione degli articoli da regalo, che presuppongono gi? che non si sappia che cosa regalare perch?, in realt?, non si ha nessuna voglia di farlo.
Un tedesco ? colui il quale non pu? dire una bugia senza crederci.
Sei amato solo dove puoi mostrarti debole senza provocare in risposta la forza.
La vera felicit? del dono ? tutta nell'immaginazione della felicit? del destinatario.
L'arte ? magia liberata dalla menzogna di essere verit?.
Comunque agisca l'intellettuale, sbaglia.
Anche l'uomo pi? miserabile ? in grado di scoprire le debolezze del pi? degno, anche il pi? stupido ? in grado di scoprire gli errori del pi? saggio.
Le vere riflessioni sono le sole a non essere in grado di comprendere se stesse.
Quel che temiamo pi? di ogni cosa, ha una proterva tendenza a succedere realmente.
La vera felicità del dono è tutta nell'immaginazione della felicità del destinatario.
Nei migliori dei casi uno regala quello che gli piacerebbe per sé, ma di qualità lievemente inferiore.
Il compito attuale dell'arte è di introdurre il caos nell'ordine.