È dal mare della follia che emerge il genio che crea l'eccezione, non compresa dalla mente addomesticata al conformismo.
È dentro di noi che scorre la vita e non fuori.
È difficile competere con il desiderio del proprio cuore, perché ciò che anela è spesso invisibile agli occhi.
È difficile fidarsi in questi tempi di superficialità, dove c'è tanta apparenza e poca sostanza.
È facile girare le spalle al proprio problema e crearne uno più semplice da superare. Ti sei creato una vita di false traiettorie e falsi sentieri da seguire, solo per illuderti che la s...
È il buio che evidenzia la luce ed è la luce che evidenzia il buio.
È il dubbio che spinge alla conoscenza, la certezza spesso ci lascia nell'ignoranza.
È il mare che guardi fuori ad agitare le onde del tuo cuore su cui navigano i ricordi senza più ancore.
È il particolare che arricchisce e caratterizza l'essenziale.
È il passaggio del tempo che scalfisce i solchi sui volti, lasciando le sue impronte.
È il profumo il richiamo delle farfalle: odora anche tu di buono e calamiterai l'amore.
È il tuo giudizio quello che devi temere di più, perché con te stesso non puoi barare.
È il volto contratto della vita che mi obbliga a sognare.
È insopportabile chi ti dice "te l'avevo detto io!" proprio nel momento in cui anche tu t'accorgi di aver sbagliato.
È inutile vivere senza coscienza.
È inutile, parlerò solamente al vento.
È inutile... c'è chi ha una marcia in più anche se cammina in 500.
È l'agire d'istinto che mi fa fare cose di cui spesso mi pento.
È l'ignoto che accadrà nella vita a renderla immortale ai nostri occhi.
è l'unica cosa che nella vita mi consola.
È la conoscenza dei labirinti della tua anima che ti fa entrare nel buio dei labirinti di chi ti è accanto, senza smarrirti.
È la finzione il comportamento più ingannevole che ci sia: fingere di amare, di apprezzare, di sapere, di essere quello che non si è. La finzione è il limbo della vita, per...
È la fonte che fa la differenza di ogni sorgente.
è la mia voce.
È la percezione di ognuno di noi che fa la differenza nell'apprezzare l'arte.