È la vita che ti costringe a cercare la felicità.
È mattina, sembra che la quiete possa avvicinarsi a me, respiro e so che il dolore è ancora vivo ma provo a camminare e camminando riuscirò così pian piano a sopportarlo ed...
È meglio avere un amico sincero che una moltitudine di amici falsi.
È meglio chi parla con lealtà, che chi tace con disonestà.
È meglio fare una guerra pacifica che una pace agguerrita.
È meglio scegliere e sbagliare piuttosto che non scegliere affatto.
È meglio un ladro onesto che un onesto ladro.
È mistero tutto ciò che non comprendi e non accetti.
È molto difficile indossare una maschera in mezzo agli altri, ma è ancor più difficile vivere quando non riesci a toglierla più.
È nei sogni della notte che che ti abbandoni nei tuoi viaggi interplanetari, libero di inventarti la vita.
È nel buio che si scorgono le stelle, è nel dolore che cerchiamo stille di luce.
È nel cambiamento che si apprezzano le cose nuove che prima temevi che venissero solo per mettere confusione nella tua vita.
È nel dolore che sorge la vita ed è il dolore che ti spinge a rinascere.
È nel dubbio che riposa la verità, nella certezza, spesso, si cela l'errore.
È nel momento in cui dubiti che inizi a credere in qualcosa in cui prima non credevi.
È nel silenzio che parla la musica della natura.
È nel silenzio che si raccolgono i fiori più belli sbocciati nel giardino dell'anima.
È nell'assenza che noti l'importanza della sua presenza.
È nell'attesa che si consuma la vita.
È nell'attesa del compiersi che si assapora il compiuto.
È nell'imperfezione che muta la natura creando svariati scenari, nella perfezione tutto resta statico.
È nell'imperfezione che regna la bellezza. La perfezione è staticità, l'imperfezione è dinamismo.
È nella libertà di agire che si conosce il carattere dell'individuo, perché non subisce i condizionamenti dall'esterno ma solo dai moti interiori che mostrano il suo vero volto.
È nella scarsa visibilità che crei il tuo visibile.
È nelle notti con la luna sulla terra che si capovolge il cielo. Ed io da lassù la guardo.