Timeo Danaos et dona ferentis.
Temo i greci anche quando portano doni.
Fama crescit eundo.
La fama, andando, diventa pi? grande.
Desine fata deum flecti sperare precando.
Smetti di sperare che i decreti degli dei possano esser piegati con le preghiere.
L'anima muove tutta la mole del mondo.
Fama volat.
La fama vola.
Parce sepulto.
Risparmia chi ? sepolto.
Omnia fert aetas.
Il tempo porta via tutte le cose.
Tutti tacquero allora, attenti e fissi,
Muto tenendo nell'attesa il labbro.
Indi cos?, dall'alto seggio, Enea
A dire cominci?: ? Tu vuoi, regina,
Che un dolore indicibile rinnovi
In questa notte placi...
Parcere subiectis et debellare superbos.
Essere clementi verso i sottomessi e distruggere i superbi.
Il lupo non si preoccupa del numero delle pecore.
A ciascuno ? destinato il suo giorno.
Dover morire una volta ? sufficiente.
Rispetta chi ? sepolto.
Nimium ne crede colori.
Non fidarti troppo del colore.
Fugit inreparabile tempus.
Fugge irreparabilmente il tempo.
Se non potr? piegare gli dei, chiamer? in mio aiuto l'inferno.
Trahit sua quemque voluptas.
Ognuno ? attratto da ci? che gli piace.
Stat sua cuique dies.
Ognuno ha il suo giorno.
Vince solo chi ? convinto di poterlo fare.
Ab uno disce omnis.
Da uno capisci come sono tutti.
Il successo produce successo: chi pu? pu? perch? tutti pensano che possa.
Da un solo crimine conosci la nazione.
Felix qui potuit rerum cognoscere causas.
Felice colui a cui fu dato conoscere le cause delle cose.
Vince solo chi è convinto di poterlo fare.