Accettiamo di vivere nell'infelicità perché non amiamo i cambiamenti, non ci piace cambiare le abitudini, eppure lentamente senza che ce ne rendiamo conto, ma inesorabilmente ci trasformiamo e con le nostre trasformazioni, cambiamo oltre che la nostra vita, anche quella di chi ci sta vicino e troppo spesso per aumentare l'infelicità.
Rossana Emaldi
Un matrimonio non si può mai dire pienamente riuscito neppure quando dura tutta la vita. Anzi, a volte sono i peggiori, perché la convivenza è fatta di convenienza e di tante altr...
Il matrimonio? Una trappola? Un vincolo insolubile? Un passo colmo di incognite? L'inizio della fine di un amore? Una rete dalle maglie troppo strette? A 20 ci si sposa per incoscienza, a 60 anni per ...
L'ammirazione verte molto di più verso chi riesce a farla in barba a tutti alla luce del sole, che verso chi lavora onestamente nell'ombra!