Avevi cinque anni, mi hai guardata negli occhi e sono diventata mamma. Eri nella sala di attesa del tribunale e ho provato subito un profondo rispetto per te che allargavi il tuo abbraccio a due estranei, venendo via con noi. Non era nostro il merito di aprirci a uno sconosciuto figlio altrui: era tuo il coraggio di affezionarti a noi, fidarti di noi e amarci facendoci diventare una famiglia!
Geppi Santamato
E non ci sono limiti perché nel cuore di una Mamma c'è sempre tanto spazio!
E poi i bambini di oggi fanno molta fatica a leggere: per leggere, infatti, è necessario far scorrere le pupille da sinistra a destra e poi ancora di colpo a sinistra, ma un po' più in g...
Devono attraversare il mondo e chi le ascolta diventa loro compagno di viaggio, raccogliendo pensieri e riflessioni che al momento della partenza non si potevano nemmeno immaginare e che durante il vi...