Tutte siam cresciute con l'idea del principe che giunge, un bel giorno, rapendoti su di un cavallo bianco. E il principe arriva, un "principe un po' distratto", a cavallo su di una moto, o coi piedi malamente piantati in terra. Un principe senza portafoglio ma con un sorriso che "muove qualcosa dentro". E come castello ti offre le sue mani da stringere, la sua spalla su cui poggiarti nei momenti difficili; e non offre viaggi ma tanti sogni. E ti regala un finale ancora da scrivere, "a due mani".
Antonella Coletta
La gente si fa film mentali, intere sceneggiature. E ti pone come protagonista. Pagassero anche i diritti d'immagine sarei sistemata a vita.
La felicità riposa nella serenità di una coscienza pulita.
Felicità è sapere che "ne è valsa la pena".