Ne ho ben tre di fortune: come medico, come malato e come uomo.
Mario Melazzini
È questo il mio obiettivo. Il mio bisogno come medico. Come malato. E come uomo.
C'è la sofferenza fisica, che ti annienta e ti fa desiderare di andartene all'altro mondo il prima possibile. E la sofferenza dell'anima. Ancora più difficile da contenere e da superare.
Può sembrare paradossale, ma un corpo nudo, spogliato della sua esuberanza, mortificato nella sua esteriorità, fa brillare maggiormente l'Anima.