Ci domandiamo che cosa daremo alla luce. Cosa uscirà dal travaglio? Un prematuro? Due prematuri? Tre aborti? Non importa. Bisogna continuare. Bisogna partorire se stessi. Abbiamo un appuntamento con uno sconosciuto lontano, il pittore che è in noi. A quarant'anni il bebè è nato. Per alcuni è una grande sorpresa, è un gigante. Per altri è gradevole, è vivo. Per altri ancora è drammatico, è un nato morto è un piccolo cadavere che si ritrovano tra le mani e che rende vani tutti gli anni di fatica.
Eric Emmanuel Schmitt
L'unica cosa che c'insegna la morte � che � urgente d'amare.
"Cos'è un uomo?" Riprese il padre: "Un uomo è il prodotto di scelte e di circostanze. Nessuno ha il potere sulle circostanze, ma tutti hanno il potere delle proprie scelte".