Mi abbracciò e da quel momento la mia vita cambiò. Ero a casa. Calde braccia sostituivano quelle quattro mura in cui avevo vissuto fino a quel momento, una pelle morbida e profumata faceva svanire l'utilità delle coperte e, tanto tanto affetto mi faceva sentire, finalmente, protetta. Non importava il luogo in cui ci trovavamo, le persone o i pericoli che ci circondavano, avevamo "noi" e questo ci rendeva terribilmente invincibili. Sole, cielo, mare, temporali e caldo afoso, erano nulla in confronto a noi, due anime legate da un filo invisibile, che nessuno mai avrebbe potuto spezzare, era nato un amore, e alla gente faceva invidia, talmente grande era il suo splendore.
Mariangela Falco
Mi piace il fatto che tu mi consideri "tua". Alcuni la considerano una brutta cosa, dicono che è come se la donna fosse un oggetto, da possedere, invece io la penso diversamente. Il "sei mia" p...
Vieni qui, stringimi, coccolami, amami. Quando scende la sera, la voglia di averti accanto si fa forte, non è giusto che tutte le persone che si amano stanno vicine e noi dobbiamo fare i conti ...
La mia testa sul suo petto, il battito del suo cuore risuonava dentro il mio orecchio come una dolce e amabile musica, le sue calde e forti braccia mi stringevano, ero in paradiso, non desideravo altr...