Perdonati. Per le volte che non sei stata abbastanza donna, madre, figlia, amica. Per quelle in cui ti è mancato il coraggio di dire basta. Perdonati per ogni volta che hai abbassato lo sguardo sentendoti qualcosa che non eri. Perdonati per i voli lasciati a metà, per le canzoni scritte e cantate mai, per le poesie che non riesci a finire. Perdonati per le volte che hai danzato mentre nessuno ti guardava, perché pensavi di essere ridicola. Per le volte che hai pianto di nascosto e per quelle in cui hai finto di star bene. Perdonati per ogni cosa. E prova per una volta, a dispetto di tutti, ad essere felice.
Monica Cannatella
"Accontentati" ma perché devo farlo? Se decido di accontentarmi sminuisco la mia persona, vuol dire che valgo poco, quindi merito il niente... io non lo voglio il niente, io voglio il "tutto" o...
Quando incontri un paio di occhi pieni di dolore, il minimo che tu possa fare è tuffartici dentro e cercare di salvare chi sta per annegarci.
Lei non la sentiva la solitudine. Cucinava canticchiando, leggeva un buon libro e qualche volta accarezzava il suo gatto seduta sulla cima di un tetto. A volte, la sera, le sembrava che tornasse ad as...