La lontananza non si misura in anni luce, in chilometri, in ore di macchina: è in crampi allo stomaco, in fitte al cuore, libri aperti e non letti, sigarette venefiche divorate. La lontananza è saliva amara, notturna insonnia, difficoltà di respiro, tremore per timore di massacro di aspettative, ansia di congiungimento che incalza e travolge. È tanto anche se chi è lontano, tramutatosi poi in fredda identità in sonnolenza di slanci, fosse davanti a noi a guardarci con occhi che non sprigionano luci. La lontananza è costante corto circuito di presenza, che se non rimosso può solo uccidere: se ti parla, è silenzio che silenzia!
Angelo Michele Cozza
La vita ha sempre i suoi trabocchetti esistenziali e tutta l'esperienza pur non ci impedisce di esserne vittime recidive!
Noi dobbiamo essere i figli ubbidienti alla madre cultura che ci ha allevato! La paura è la levatrice e la balia della nostra evoluzione, la severa custode che, potenziata dalla sempre pi&ugrav...
Il cuore impietrito mi hai lasciato senza amore perfida Chimera: non colomba in volo in un cielo eliso ma fulmine di bugie scomparisti dal mio cielo voltando a tenebra il mio sole!