So che mi entra dentro. Dannata moltitudine di sfumature, il tempo di sorprendermi di nuovo in un cenno in un pensiero. In un sapore in un odore in un rumore, ed eccolo il mio fremito d'anima, della fine, che non è mai fine, cerca di afferrare il seme di un nuovo inizio.
Mario Pugliese
Doveva essere il futuro, invece è scivolata tra le dita nel passato, senza passare per il presente, e solo dopo un po' di tempo le parole hanno un senso differente.
Ti cercherò sempre, sperando di non trovarti mai. Anzi, non ti cercherò mai, sperando di trovarti sempre.
Una effimera libidine cerebrale è il pericolo di filosofeggiare.