Perché poi tutta questa necessità di paragonarci continuamente agli altri? Sembra quasi che troviamo necessario nutrirci dell'infelicità, o viceversa dei successi, altrui. Dovremmo imparare ad essere felici per ciò che abbiamo ed a non misurare continuamente il nostro valore in base ad un metro che non ci appartiene.
Stella Carmi
E pensare che sono proprio i momenti felici quelli che fanno più male quando arriva il momento in cui si trasformano in ricordi di ciò o di chi non c'è più.
Diglielo al mare quanto sarebbe insipido da solo, senza il cielo che lo sovrasta, lo colora e gli dona immensità, senza il sole che lo tinteggia di oro e rame, senza i venti che lo animano e lo...
Gocce salate indesiderate fermate al loro sgorgare: contengono tutto quello che non riesco a dire e non voglio rammentare. Gli occhi infuocati bruciano sotto le palpebre ballerine, un tremore che non ...