Con le unghie scriveva sul cuore Soffiava parole che spargeva nel vento Arpeggiava sogni e li musicava d'amore Il troppo pulsare sfianca le vene s'abbatte accasciato stremato ferito, aspetta che cambi qualcosa nel vento, o che il sole ben presto ritorni a scaldare.
Mariana Nechita
Non servono gli occhi per scrivere poesie, è il cuore che indica alla penna cosa comporre.
Se chiudo gli occhi la lanterna muore, me ne starò allora tra le corde di un'altalena come un bambino a sognare.
Inutile seminare laddove c'è terreno incolto; quando la mano dell'uomo non interviene, tutto è vano.