Dante Alighieri
: Qual è quel cane ch'abbaiando agugna, e si
Qual è quel cane ch'abbaiando agugna, e si racqueta poi che 'l pasto morde, ché solo a divorarlo intende e pugna, cotai si fecer quelle facce lorde dello demonio Cerbero, che 'ntrona l'anime sì, ch'esser vorrebber sorde.