Spirito gettò gli occhi nel cielo, lasciandoli andare come due passeri liberati. Era alto e luminoso, lontano, eppure così vicino da poterlo toccare. Sembrava una distesa di acqua trasparente e in quel mare capovolto sopra la sua testa si sentì talmente piccolo da perdere il fiato. Seguì il volo lento di un'aquila reale e osservò incantato le grandi ali immobili, erano mani aperte che solcavano le nuvole.
Guido Mazzolini
Comincia da lì. Il resto arriverà.
Lei non è più tua. Non siete più vostri e forse non lo siete mai stati. Non vi appartenete più, condividete un armadio, un letto e un bagno ma non vi appartenete. Irrimedia...