A te che passi, ti fermi e leggi, prendi ciò che ti fa sorridere e lasciami il tuo pianto, irrigherò i lunghi prati che attraverserò durante il mio cammino.
Mario Pugliese
Doveva essere il futuro, invece è scivolata tra le dita nel passato, senza passare per il presente, e solo dopo un po' di tempo le parole hanno un senso differente.
Ti cercherò sempre, sperando di non trovarti mai. Anzi, non ti cercherò mai, sperando di trovarti sempre.
Una effimera libidine cerebrale è il pericolo di filosofeggiare.