Spesso crediamo di ottenere risultati stando in prima fila, alzando la voce o gonfiando il petto. Il più delle volte questi atteggiamenti non servono. Mettersi in ultima fila, restare in silenzio, abbassare lo sguardo, non sono sinonimo di debolezza o di sconfitta. Producono effetti "devastanti".
Daniele De Patre
Non esageriamo nel voler fare tanto, altrimenti, non riusciremo a fare nulla.
Prima si ambiva al meglio, ora al meno peggio. Che differenza.
Non temere per il vuoto che trovi intorno: l'importante, non averlo dentro.