Sempre più mi sento una pecora nera. Questa è vista come quella che è fuori dal "coro", la peggiore, la più criticata, bistrattata. Ebbene, voglio esserlo. Spero però, che si noti la differenza con il resto del "gregge". Evviva la pecora nera!
Daniele De Patre
Non esageriamo nel voler fare tanto, altrimenti, non riusciremo a fare nulla.
Prima si ambiva al meglio, ora al meno peggio. Che differenza.
Non temere per il vuoto che trovi intorno: l'importante, non averlo dentro.