La ragazza seduta stava davanti allo specchio con gli occhi ancora gonfi di lacrime, guardò se stessa riflessa e sorrise, solo col lato destro delle labbra ingannando la tristezza che mai più comprese, quale delle due facce fosse reale.
Martino Dini
Che stanchezza queste ragazze, così piene di firme e così vuote di idee.
tocca le tue mani con gli occhi... e le distanze col cuore.