L'umanità, con la sua fatica evolutiva, è un serpente che si morde la coda. Se invece rinunciasse l'uomo, per un istante, se ne trovasse la forza, alla propria fatica, se si fermasse a meditare in nuova guisa, esterna al corollario di mansioni da lui e per lui confezionati nei "laboratorio delle discriminazioni", separato dai sé delle oscure tradizioni, in quell'istante - congelata ogni "esperienza" - gli apparirebbe chiaro tutto ciò che ora sta aldilà dei proprio orizzonte, aldilà di tutto. Allora scoprirebbe di essere egli stesso aldilà.
Michelangelo Blanco
Il dito di quel Dio Creatore della cappella Sistina che emana da sé stesso, non crea, tutto quanto a lui si riconduce col tempo e nel tempo e fuori dal tempo.
Se poi giochi al Superenalotto allora è come assaggiare un pezzettino di anello di saturno e indovinare che è al gusto di fragola.
Elevarsi è scendere nell'universo della Mente Profonda.