Holly camminava in un campo di gigli tigrati. Soffiava un vento leggero; a ogni passo nell'erba alta e brillante i petali setosi le solleticavano la punta delle dita. Il terreno sotto i piedi nudi era soffice, elastico, e il suo corpo sembrava quasi fluttuare sopra la terra spugnosa. Tutto attorno, gli uccelli indaffarati fischiettavano allegramente le loro canzoni. Il sole nel cielo terso era così luminoso che Holly doveva schermarsi gli occhi, e a ogni folata il profumo dolce dei fiori le riempiva le narici.
Cecilia Ahern
"Sono la tua migliore amica, Hol. Se non ti aiuto io, chi può farlo?"
"Il premio è che la settimana prossima il mio film sarà trasmesso da Channel Four. Ci pensi? Diventerai famosa, sorellina!"
I ricordi sono l'unico contatto che abbiamo. Possiamo abbracciarli, baciarli, ridere e piangere assieme a loro ogni volta che vogliamo. Sono molto preziosi.