È scuro "fuori" ma Respiro. Parole non dette, respiri non respirati, sguardi sfuggenti, un mare di domande, un universo di incertezze, battiti di cuore che fanno male, troppo rumore dentro, troppo silenzio fuori. Manca la musica per rompere questo silenzio. Resta il ticchettio di "un vecchio orologio" a scandire il tempo che passa a sentenziare l'attesa.
Mario Pugliese
Doveva essere il futuro, invece è scivolata tra le dita nel passato, senza passare per il presente, e solo dopo un po' di tempo le parole hanno un senso differente.
Ti cercherò sempre, sperando di non trovarti mai. Anzi, non ti cercherò mai, sperando di trovarti sempre.
Una effimera libidine cerebrale è il pericolo di filosofeggiare.