Spremersi come un limone ed arrivare che non c'è più una goccia di succo. Andare costantemente a duecento all'ora, e improvvisamente essere costretti ad arrestare la marcia. Andare al limite della scarpata e mettere anche un piede dentro. Pensare di avere un carro armato e ritrovarsi con una spada di plastica. Voler fare tutto e subito, pur sapendo che è meglio fare una cosa per volta. Metterci il cuore, l'anima, tutto se stesso, senza considerare che non bisogna esagerare. Errori di valutazione... Il Signore ci assista.
Daniele De Patre
Non esageriamo nel voler fare tanto, altrimenti, non riusciremo a fare nulla.
Prima si ambiva al meglio, ora al meno peggio. Che differenza.
Non temere per il vuoto che trovi intorno: l'importante, non averlo dentro.