Ho le ossa stanche a furia di ricomporre i pezzi delle mie delusioni. Ho gli occhi stanchi per il troppo tempo perso ad osservare sogni ormai sbiaditi. Ho il cuore stanco per aver amato forte e troppo a lungo persone che nemmeno se lo meritavano. Ho il sorriso stanco di chi ormai non si aspetta più niente, perché perfino quel poco che aveva le è stato tolto. Ho i pensieri stanchi a furia di ricordare un passato che non è più presente e mai potrà divenire futuro.
Samantha Avvelenata
Accontentarsi: non puoi fare altrimenti, non puoi farne a meno. Ma è così che si comincia a morire dentro. Peggio di chi, nella vita, ha deciso di sperare.
Se vuoi contare qualcosa per qualcuno, forse è il caso tu impari prima a contare insieme a lui. Essere in credito non piace a nessuno.
Il peso dei ricordi è tanto più opprimente se da questi non abbiamo saputo trarre il tesoro dell'esperienza.