Dentro quell'attimo, ancora,
lo sguardo s'apre adagio
nella punta gelida del mattino
nell'intima trama
di un esistenza.
Il tempo inganna
intesse sogni di carta
che si librano su ali d'argilla
e impietoso protende il suo canto
alterno di mestizia e speranza
che sfugge impercettibile
in un accordo d'eterno fluire.
Maria Marino