Ciao mamma, ciao pap�,
� la prima lettera che vi scrivo in quasi 29 anni, ma credo sia arrivato per me il momento di farvi sapere quello che provo, perch� non ho pi� spazio per tenermi tutto dentro. In tanti anni ho sempre detto a me stesso di non voler sapere cosa sia successo tra di voi, ed a oggi lo cosa effettivamente non mi cambierebbe la vita, ma posso comunque dirvi ci� che la vostra scelta mi ha dato, e ci� che pi� di tutto mi ha tolto. Sono cresciuto con la necessit� di arrangiarmi, di non chiedere nulla, di anestetizzare ci� che provavo, continuamente assoggettato alle vostre scelte fatte per il mio bene. Per necessit� di arrangiarmi non mi riferisco al discorso economico; capisco che soprattutto per te pap� erano tempi duri e bisognava accontentarsi, ma faccio riferimento al discorso affettivo. Mi sono dovuto accontentare delle domeniche con te mamma, per capire che volevi stare con me. Mi sono dovuto accontentare di imaprare a legare una vela pap�, per sentirti vicino e complice. Avevo bisogno di molto di pi�. Mi avete lasciato libero di condurre la mia vita; facendo e disfacendo, chiedendomi solo il minimo; che nello specifico ...[segue »]
Luca Angelici
Nell'infinitamente piccolo esistono un universo di grandi emozioni.
Capita che le storie d'amore finiscano. Capita praticamente a tutti e ultimamente si lotta molto meno per tenerle in piedi. Capita per i motivi pi� disparati; tradimenti, noia, incomprensioni, ecc... ...
La misura di un uomo non si riconduce esclusivamente a ci� che � tangibile, produttivo o constatabile.