All'ombra d'una chiesa romanica
in questi alti Pirenei aragonesi
suona una melodia d'organo antico
che cura i miei strani pensieri.
I capitelli giocano con la luna
il rosone � una gran girasole
gli archi cadenzano una fuga
che cade dalle finestre col sole.
Gli occhi frugano nella penombra
accarezzando una pittura arcana
da secoli perduta in due colori
il rosso e nero della fatica umana.
All'ombra d'una chiesa romanica
con le note d'un organo antico
mi piacerebbe salutare il giorno
l'ultimo giorno della mia vita.
Giuseppe Bartolomeo
L'Africa tiene aperta una ferita
nel grande orizzonte tinto di rosso.
Ogno mattina la espone al sole
per eliminare i malumori della notte.
La luna dorme insieme all'ipopotamo
per mordere il sole del ...
Cielo uniforme
verde immobile.
Un cigolio
di carrucola,
un arco
in ombra.
� un pomeriggio
di un giorno
di Agosto
in una paese
senza nome
del deserto
di Aragona.
Un volo di falco
un viso di donna
fumo ...
Non ci sono speranze sui marciapiedi,
non gettiamo i sogni sulle strade.
L'uomo spento nella sua ombra
chiede soldi senza vergogna.
Abbiamo smarrito la memoria
tra i graffiti di rivolta.
Il cuore cor...