Profumo di gioia nell'attesa
e la zampogna risuona
in alto per la stretta via.
L'eco rimbomba lieto
da monte a valle
corro festosa
gi� treccine sciolte.
La voce trepida
di mia madre
ferma solo i miei piedi
ma non placa
la fretta del cuore.
Le rustiche casette
fiorite sono di giovani donne
con poppanti al seno.
Belati di agnelli nelle stalle
odor di latte, di campagne intorno,
lontano nitriti di cavalli
ed abbaiar di cani.
Presepio di vita.
Tintinna lieto il suono di campane
e pioggia di stelle rilucente
arriva dalla strapiena chiesa.
Freddo pungente intorno
caldo tepore nel cuore fanciullo
ricco di sacri affetti
e di speranze certe.
Rosarita De Martino
Farfalla eri
ma bruco sei tornata.
La sua partenza
ti ha avvolto
in brume di paura.
Ma devi volare ancora
con ali bruciacchiate.
Poesia,
tu sei silenzio sonoro,
sei musica silenziosa,
fonte di pura "acqua canterina"
che sgorga irruenta dal mio cuore
di donna innamorata della vita.
Nell'arte � l'uomo che loda Dio, nella Natura, invece, � Dio che loda s� stesso!