Un giorno deporr� tutte le armi
per affrontar il viaggio nella mente
poich� vano sar� il richiamarmi
dall'aldil� che dura eternamente.
Se nulla sono stato, or dunque sono,
anche se poi sar� cos� com'ero;
dal mondo partir� senza frastuono
e di nessun ricordo prigioniero.
Io ti combatter� fatale sorte
per l'ombra che proietti sulla vita,
ma poi le braccia tese saran corte
e debole la presa delle dita.
So che l'impeto mio non ti sbaraglia,
e il gelo annienter� questo calore,
ma da guerriero ti dar� battaglia,
per contrastar l'oblio da vincitore.
Franco Patonico
� una mia presunzione
l'escursione pi� ardita
in teorie sulla vita.
Vaga altrove il pensiero
che trasporta la mente
su nel cosmo silente,
con l'antica ambizione
di carpirne il mistero.
Scruto gli a...
Sera dolcissima
lasciami andare,
fammi volare
oltre quei tetti
dove il cielo si apre
al battere d'ali.
Notte di sogno
portami altrove
attraverso i sentieri,
sui prati e sui campi,
dove germogliano
i ...
Ch "l diaul d'dringulin
l'ser'dop'cena,
d'invern'sotta l'fest',
g� a lett'pareva prest'
e s (e) nonna era in vena
d'arcuntacc (e) qualca fola,
tutti a sed'sopra la rola.
Nisciun d'n� fiatava
e c...