Natale di luci e colori
nelle strade gelide.
Poveri stesi su cartoni
e stracci maledetti.
Musiche pastorali
venute da angoli bui
ridestano colombe
di pace su muri bianchi.
Splendono gli auguri
d'oro e d'argento
con figure di pastori
senza gregge.
Dietro vetri con neve
artificiale
si nascondono mani
senza pane.
Natale di fantasmi
in decadenza.
Religione in maschera
politica.
Politici con guanti
di prelati romani.
Tanta nostalgia
scoppia dentro.
Rinasce una stella
nel lontano oriente.
I re magi
sono uomini senza cammello.
Giuseppe un operaio
senza tetto,
Maria una ragazza
incinta in fretta.
Natale di un bimbo
senza pi� dolori.
Natale della terra
senza pi� padroni.
Natale del cielo
senza inquinamento.
Rinasci o Cristo
con mezzaluna a stella.
Giuseppe Bartolomeo
L'Africa tiene aperta una ferita
nel grande orizzonte tinto di rosso.
Ogno mattina la espone al sole
per eliminare i malumori della notte.
La luna dorme insieme all'ipopotamo
per mordere il sole del ...
Cielo uniforme
verde immobile.
Un cigolio
di carrucola,
un arco
in ombra.
� un pomeriggio
di un giorno
di Agosto
in una paese
senza nome
del deserto
di Aragona.
Un volo di falco
un viso di donna
fumo ...
Non ci sono speranze sui marciapiedi,
non gettiamo i sogni sulle strade.
L'uomo spento nella sua ombra
chiede soldi senza vergogna.
Abbiamo smarrito la memoria
tra i graffiti di rivolta.
Il cuore cor...