Follia
Repressa
Da un senso comune
Di razional virt�
Impossibil per�
Limitar la vita
Ad un banal
flusso dell'essere
Costante
Coerente
Imperturbabile
Ai sentimenti
Che son per l'esistenza
Ci� che era dei venti la rosa
Che da sempre guid�
Lungo i mari
Or calmi
e or in tempesta
Impavidi marinai
Che nell'ingenuit�
Di uomini semplici
Avevan conosciuto
e stretto
La mano
Di chi
Tutto governa
Quel divino
Che del mondo
� il fattor
d'ogni cosa l'autor
Ammaina la vela
Quando forte
Soffia un vento intriso d'amor
Soffermati nel cuor
Di chi
� donator di tal sentimento
Vivilo
Amalo
e quando sar� il momento
Non rifiutar di affrontar
Di nuovo quel mar
Che t'ha condotto alla vita
Che t'ha donato la vita
Potrai esser dolce
In compagnia
o solo
Come figlio del Dio nessuno
Ma non arrenderti
Perch� l'irrazional
� matematico calcolator
d'ogni tuo gesto
Compilo col cuor
e nulla impedir�
Al tuo animo
Di raggiunger ci� a cui aneler�
Utopia
� impossibile
Per chi
Arreso
Inetto
Rifiuta
d'esser voluttuoso sentimento
Ma divien un sogno
Premonitor
Per chi ha il coraggio
Di divenir attor
in quel viaggio
in cui la met�
sol con la morte sar� raggiunta
perch� nulla v'� di pi� ricco
se non ogni istante
trascorso
con occhi spalancati
animo desto
e cuore vivido
in quell'istante infinito
chiamato presente.
Gabriele Rolla
Fulmineo istante
Che per la grazia
D'una vision angelica
Divien l'eterno paradiso
La vision si perde
Nel profondo
Di due zaffiri
Che son I suoi occhi
Ai quali si fa
Sgarbo imperdonabile
Se si cerca
U...
Silenzioso,
nella notte
si quieta il mio animo
rallenta il ticchettio del mio cuor
fino a divenir flebile rintocco
d'una sorda campana
fuor di me.
Confondo
i confini
del mio esser materia
col buio
ch...
Molti i momenti
In cui guardandoci attorno
Non scorgiam altro che muri.
Barriere
Che congiungon
La terra
inferno
Col cielo
paradiso
Perch�
Lass� � vita eterna
E quaggi�
Meschino connubio
Di rinunce ...