Alza il tuo sguardo
che il mio attende il suo incrociare
Lontano rivolgi i tuoi occhi
lasciane scacciare l'ombra dalla luce dell'orizzonte
Occhi neri e bui che il riverbero della tua strada
addolcisce nel bruno manto delle foglie crepuscolari
E parlami
che ogni parola � veleno scacciato dalla tua anima
E guardami
che i tuoi occhi diventano cerbiatti chiari
Piangi un'ultima volta
che il verde mare dei tuoi occhi sar� troppo profondo per ogni dolore
Sorridimi ora
che il tuo cuore ha occhi con il colore e la fragranza del miele
E ora ama
che nessuno pu� accontentarsi della met� che vede.
Francesco Andrea Becca