Aspettare e non agire spesso � difficile pi� del fare, ma il saggio � tale perch� passato � gi� per l'ardire che non sempre guarisce.
Attendere e lasciare che scorra il tempo e pronto ad offrire il braccio nel momento degno dell'aiuto, non prima, non dopo, al momento giusto.
Quando chi aiuto cerca trovi allora la spalla di chi da sempre � accanto non creduto.
Allora nebbie diradano e primavere sorgono ed infine guardare il cielo, gli astri ed il futuro non scelta ma dovere di ognuno per ognuno.
Le visioni tetre della dura realt� sono come acqua infetta all'assetato e veleno ed ossigeno mancato.
Duro � sorridere nelle tempeste, ma a che vale allora essere uomini se si agisce come bestie?
Il discernimento nostro sta nello scegliere il bene dal male ed allora non speriamo in gabbie d'oro e collane di diamanti ma ricordiamo che dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Angelo Dessi