Angelo Michele Cozza: Dov'è l'acqua chiara che vidi passare sotto il si



Dov'� l'acqua chiara che vidi passare
sotto il silenzio del placido cielo
i sogni che ebbi nelle notti felici
l'amore che baci e carezze promise!
Tutto vanisce nell'intervallo
fra me e me, fugge il tempo
affonda passati anni vissuti l'oblio
si allungano ragne e fuliggine.
Oh sabbia fine
che scorri nella clessidra
un me finito si consuma
tra scorci di albe e di tramonti!
Passo, vivo e sparir�
senza aver visto tutto
seguo il fiume della vita,
come chiunque altro immerso
mi adatto a sopravvivere
anticipa la sonda dello sguardo
acuto la mia penombra
e nulla posso fare
per interrompere il niente incipiente
che vedo nel suo candore annerito.
Senza luce nella luce, sub umbra,
mi accorgo ancora di me
tra straniamenti mi distendo
addormentandomi vecchio e ansante
nella mia ignoranza di sempre.


Angelo Michele Cozza

Pi� citazioni Angelo Michele Cozza