Ho visto i tuoi occhi
ed ora, non voglio vedere pi� nulla
perch� a confronto
l'oceano � una pozzanghera
i diamanti divengono amorfe pietre
e Madre Natura si nasconde
piena di vergogna
per non aver saputo creare colori belli
come quelli dei tuoi occhi.
Ho udito la tua voce
ed ora non voglio udire pi� nulla
perch� a confronto
gli usignoli gracchiano goffamente
la musica diviene rumore
ed il liutaio getta nel fuoco i suoi strumenti
tanto... chi li vorr� pi�?
Ho sentito il tuo profumo
ed ora non voglio sentire pi� nulla
perch� a confronto
il giglio e la margherita muoiono di dolore
la magnolia perde il suo inconfondibile profumo
e la rosa si strappa petalo a petalo
non potendo sopportare
quel vento che sa di buono
che arriva quando ci sei tu.
Ho sfiorato il tuo corpo
ed ora non voglio toccare pi� nulla
perch� a confronto
la piuma perde la sua morbidezza
la roccia diviene molle terra
e la porcellana � ruvido materiale
disprezzato ed odiato agli occhi di quelli
che hanno sfiorato le tue spalle.
Mi sono innamorata di te
ed ora non voglio null'altro
perch� a confronto
� tutto cenere e fango.
Diana Barbieri