Il signor Sempere credeva che Dio vivesse un po', o molto, nei libri e per questo dedic� la propria vita a condividerli, a proteggerli e ad assicurarsi che le loro pagine, come i nostri ricordi e i nostri desideri, non andassero mai perdute, perch� credeva, e fece credere anche a me, che finch� fosse rimasta una sola persona al mondo capace di leggerli e di viverli, sarebbe restato un frammento di Dio o di vita.
Carlos Ruiz Zaf?n