Ci hai donato
il giorno, gli occhi,
i ponti di parole
tra terra e terra,
le mani, le braccia,
le tue gambe, immagini
dei tuoi passi
sulle mie strade.
Sulla riva del fiume
una chitarra suona.
Non ci hai donato
la notte, le labbra,
i ponti di baci
tra abisso e abisso,
tra corpo e corpo
la curva dei tuoi seni,
i passi delle mie mani
sulle tue strade.
Sulla riva del fiume
il vento le risponde.
A volte
la carezza del giorno
si chiude con le palpebre
della notte e diventa
un desiderio sulla mia pelle
Sulla riva del fiume
la luna canta
una canzone d'amore.
A volte
il desiderio della notte
si apre con le mani
del giorno e diventa
una carezza sulla tua pelle
Sulla riva del fiume
il sole ha trovato
un'impronta di baci
sull'erba della notte.
Maurizio Garro
Oltre il tuo viso
una carezza
che scenda in brividi
sulla tua pelle
e accenda un desiderio
adolescente
di sogni
E senza pensieri
un cuore ritmare
istanti segreti
nella rotondit�
dei tuoi occhi
silent...
Scie di passi
Gioco d'amore
Si avvicinano
Si allontanano
Poi
Opposte orme
Si fermano
Nel piacere
Di un bacio.
Anche la pace � venuta
A inchinarsi alla tua bara:
stretta di mano dei potenti
venuti
a vedere il vento
sfogliare
pagine d'amore
fino al chiudersi
definitivo
della tua avventura
terrena.