Cieli d'alabastro
e montagne di nebbia
crepuscoli distesi
nelle valli d'amore
dove a sera
languono i salici
e i lecci corrugati
si addormentano.
Voglio tornare
ai miei cieli d'infanzia
alle mie radici segrete
sulle rive del vento
dove cavalli rossi
coronati di alghe
con ali fiorite di rugiada
cavalcano nell'arco delle onde.
Voglio tornare
ai miei cieli bambini
ai miei prati di nuvole
impazziti di sole
dove l'amore scava i fiumi
con la sua bocca di pioggia.
Voglio tornare
al mio passato di luce
sprofondata nell'acqua trafitta
e guardare
la mia casa di pietra
addormentata
all'ombra di mia madre
sola.
Ora tutto � silenzio
nel sentiero d'argento
gli alberi riflettono
tramonti gravidi di pioggia
e di vento.
Dal monte rotolano
valanghe di nuvole
e steli spettrali
di arcobaleni caduti.
Tonino Ruiu
S?agitano gli ulivi
sorpresi tra i presepi
dei nidi appena nati.
Il grido del silenzio
ha colto nei cristalli
fontane a mezza luna.
S?agitano sulle rive
i biondi canneti del sole
fioriti di farfalle.
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