Fiore solitario sbocciato
silenzioso quasi vergognoso
nell'abbandonato prato
i tuoi colori svaniti
nella bruma del crepuscolo
assomigliano ai vagiti
d'una creatura dimenticata,
persa nei ricordi del tempo
sacrificata alla paura d'una vita disperata
Fiore dagli uomini stacciato
il prato ti ricoprir� con il suo manto di muschio
per scaldare il tuo sonno: bambino da Dio amato.
Dario Motti
Quando gli anni con noi saran severi
la memoria seder� a noi dinanzi
ricordandoci emozioni nate ieri
della nostra giovent� poveri avanzi
In questa vita noi dobbiam sapere
ricordare dell'infanzia la f...
Dalle vostre banche
escono artigli rapaci
che straziano la carne
dei bambini e della terra
Ladri usurai che stampate
carta straccia e rubate il pane
alla vedova e all'orfano
Che straziate le foreste...
Dove sono i vostri volti?
Nascosti tra i sassi bianchi del greto
o tra le foglie morte del bosco
oppure immersi nelle nubi bianche del cielo
Qual � la strada
che congiunge noi a voi
unendo l'abisso d...